Grande successo per la quarta edizione del festival di architettura, design e arte contemporanea, a Locorotondo dal 2 al 17 settembre

Grande successo per la quarta edizione del festival di architettura, design e arte contemporanea, a Locorotondo dal 2 al 17 settembre

U Jùse APS è anche tra i nuovi Creativity Pioneers 2023 selezionati da Moleskine Foundation 
 

A gran richiesta, la quarta edizione del festival di architettura, design e arte contemporanea ESSERI URBANI è tornata a far base a Locorotondo, per due intense settimane di eventi formativi, talk, presentazioni, dibattiti, visite guidate, laboratori ed interventi espositivi. Oltre 50 gli ospiti di questa edizione, tra artisti, curatori, storici, archeologi, architetti, ingegneri, geologi, agronomi, ecc. Sono oltre 40 ore di formazione erogate e ben 14 tra talk, dibattiti e presentazioni, con attribuzione di crediti professionali per gli iscritti all’Ordine degli Architetti. Come consuetudine, il tema – calcArea 2023 – una sorta di omaggio alla pietra calcarea tipica della Valle d’Itria, materiale che informa architetture e paesaggi, cultura e pratiche artistiche, è stato affrontato con approccio transdisciplinare, con l’obiettivo è quello contribuire al recupero e alla valorizzazione di questo patrimonio, attivando le comunità che quotidianamente vivono questi luoghi.

calcArea 2023 ha seguito la volontà, condivisa dalla significativa e diversificata rete partenariale che vi prende parte, di considerare il nostro territorio nella sua specifica articolazione territoriale, sociale e culturale. Trulli, cummerse, masserie, neviere, lamie, frantoi, aie, fogge e paretoni: sono tante le testimonianze della “cultura della pietra” disseminate nella vasta campagna delle Contrade di Locorotondo, opere umane “conformi all’ordine naturale”, come scrive l’Ing. Pietro Massimo Fumarola nel suo in Valle d’itria – Cicerone di me stesso (Schena Editore, 1975). Qui la coltivazione della terra ha trasformato il paesaggio: l’uomo ha edificato per irrigare, recintare, muoversi, abitare e, nel far ciò, ha definito la sua presenza all’interno dell’ambiente naturale, ne ha tracciato i segni del suo possesso.

Il tema dell’architettura in pietra a secco è stato ripercorso secondo le tre direttrici tematiche del paesaggio, delle testimonianze del presente e delle prospettive per il futuro: approfondimenti critici di carattere storico e archeologico sulla cosiddetta ‘cultura lapidea’, accompagnati da una esperienza diretta del territorio, risulteranno propedeutici alle riflessioni relative alla salvaguardia e rifunzionalizzazione delle testimonianze del presente, nel tentativo di tracciare percorsi e visioni condivise che lascino un segno effettivo sul territorio anche per il futuro. Ci hanno accompagnati in questo viaggio attraverso il tempo e lo spazio Roberto Lacarbonara, Pasquale Montanaro, Gianfranco Viesti, Fabio Macaluso, Stefano Cagol, Paolo Robazza, Nicola Savino, Pasquale Venerito, Antonio Cardone, Franco Arminio, Giulia Annalinda Neglia, Rachele Lomurno, Alessandro Reina, Michele Moserle, Bruno Vaglio, Giancarlo Mastrovito, Italo Colucci, Francesco Giacovelli, Pasquale Lodeserto, Ursula Janssen, Leonardo Palmisano, Dora Capozza, Francesco Poli, Michele Todisco, Saverio Massaro, Franco Chiarello, Vito Antonio Loprieno, Geppy Conte, Valentina Mastronardi, Donatella Murtas e Maria Piccarreta. A queste tre sezioni principale, se ne aggiungano ulteriori tre: progettazione e accessibilità con Valentina Talu, Livianna Curri, Giovanna Cacudi, Angela Quartulli, Caterina Annese, Piera Nobili, Cinzia Araldi, Alessia Planeta, Alessandro De Robertis e Anna Maria Candela; co-progettazione dei Cammini con Angelofabio Attolico, Mauro Bubbico, Sergio Virginio Menichelli, Marilù Manta, Alessandro Tartaglia, Antonio D’Aprile, Paolo Pileri; e progettazione e nuove tecnologie Giuseppe Chirico Fallacara, Gabriele Mundula, Gianfranco Baccaro, Angela Zigrino.

Tutti i contributi portati dagli ospiti citati saranno raccolti, tradotti e oggetto di pubblicazione. Presto, inoltre, saranno disponibili online i materiali utilizzati dai relatori durante le diverse sessioni formative. Sono diverse invece le attività che, iniziate durante il festival, saranno riprese e portate a compimento nei prossimi mesi da U Jùse Aps, in collaborazione con i partner coinvolti: il progetto di eco-cantina di comunità sorto dal confronto tra progettisti e vignaioli trova e che sarà realizzato da Jazzile Cooperativa; il progetto di accessibilità urbana dell’area che da via Nardelli (Lungomare) conduce al Museo Perle di Memoria predisposto in modalità laboratoriale dagli esperti del CERPA (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità) Italia Onlus; il tavolo di co-progettazione di cammini e itinerari fondati sulla lentezza, l’inclusione e il rispetto dei luoghi; il progetto di avvio di una scuola dei mestieri, a partire dalla scuola della pietra a secco; infine il primo Virtual Tour del Trullo di Marziolla, realizzato con ASDigitale360 a cura dell’Arch. Gabriele Mundula e grazie alla collaborazione dell’Arch. Gianfranco Baccaro, che ne ha curato i recenti interventi di recupero e restauro, e della famiglia Zigrino, proprietaria del bene. Rendere il patrimonio storico-architettonico accessibile a tutti è da sempre un obiettivo del progetto ESSERI URBANI e la tecnologia in questo ci offre ampie possibilità di intervento: su questo fronte siamo già a lavoro da mesi, con un progetto già candidato a finanziamento.

Ma veniamo alla sezione artistica di questa edizione. Tra gli interventi espositivi in programma, la mostra fotografica ITALIA: l’arte della costruzione in pietra a secco. Maestri, manufatti e paesaggi a cura di ITLA Italia Aps, L’intelligenza artificiale applicata all’architettura a cura dell’Arch. Giuseppe Fallacara, Presenze / Se mi vedi, allora piangi, mostra personale di Arianna Ladogana a cura di U Jùse Aps, tutte presso la Sala Guarnieri (già Bottega Grassi), nei pressi della Chiesa della Greca; proprio qui, invece, è stata allestita, grazie alla grande disponibilità della famiglia Guaricci, una mostra tributo ad un grande artista pugliese scomparso qualche mese fa – Enzo Guaricci. La vista stessa è una citazione – con contributo critico di Roberto Lacarbonara. Relativamente a questi interventi espositivi, anche quest’anno sono stati predisposti contenuti accessibili che consentissero a tutti i visitatori di poter fruire a pieno delle opere esposte e dei luoghi. L’audio-guida in italiano e inglese sulla storia e l’architettura della Chiesa della Madonna della Greca, sarà donata alla Parrocchia e resa accessibile attraverso un pannello con QR code all’ingresso.

La manifestazione è come sempre stata organizzata dal Team di U Jùse APS (Alessandra Neglia, Silvestro Simeone, Michela Neglia, Donato Giacovazzo, Mina Lisi e Amedeo Neglia), con la preziosa collaborazione degli architetti Gianfranco Baccaro, Pasquale Montanaro, Italo Colucci e Claudio Giuseppe Fusillo, del trullaro Pasquale Lodeserto, di Tommaso Mele (audioguide) e Roberta Savino (traduzioni).

Ricordiamo che il progetto ESSERI URBANI, già vincitore della Menzione speciale Under 35 (unico progetto pugliese,) nell’ambito del Premio Cultura+Impresa 2019-2020 per la sezione “Sponsorizzazione e Partnership culturale”; già vincitore nel 2021 dei New European Bauhaus Prizes, per la sezione “Mobilisation of culture, arts and communities”, unico italiano nella categoria “Award”; presentato ad ArtLab Bergamo e in Triennale Milano nel 2021; selezionato per la collezione ADI Index Design 2022 e presentato il 14 novembre presso l’ADI Museum di Milano e il 12 dicembre presso la sede della Treccani a Roma; presentato, dal 2 al 31 maggio 2022, alla sesta edizione del Fair Saturday Forum, spazio internazionale nato a Bilbao nel 2017, che ha ospitato una selezione di interventi di alcuni tra i maggiori rappresentanti nei campi della cultura, delle arti, dell’innovazione sociale e delle organizzazioni mondiali, per condividere le loro riflessioni e immaginare assieme un futuro diverso; ha ottenuto per l’edizione 2023 il Patrocinio di Fondazione Italia Patria della Bellezza e l’Encomio nell’ambito del Premio Nazionale del Paesaggio 2023 promosso dal Ministero della Cultura.

Ora U Jùse APS è anche tra i nuovi Creativity Pioneers 2023, selezionati da Moleskine Foundation e annunciati lo scorso 18 settembre. Insieme a un gruppo di partner, esperti e Creativity Pioneers delle precedenti edizioni, sono state esaminate oltre 800 candidature provenienti da 110 paesi. Sono 54 le organizzazioni non-profit che saranno finanziate con 5mila euro, in quanto affrontano le questioni più urgenti del pianeta attraverso creatività e cultura, oltre a ricevere supporto pro bono e know-how, opportunità di tutoraggio e apprendimento, scambio peer-to-peer e networking.

ESSERI URBANI 2023 calcArea, co-finanziato per 10mila euro dalla stessa U Jùse Aps, è stato realizzato con il supporto del Comune di Locorotondo, della BCC di Locorotondo, della Orizzonti Futuri Onlus e di Neglia Amedeo Impresa idro-termo-elettrica e gas metano. Un ringraziamento va anche a tutti i partner: Ordine Architetti PPC Provincia di Bari, Politecnico di Bari, ADI Puglia e Basilicata, CRSFA Basile Caramia, Fondazione ITS Agroalimentare Puglia, IISS Basile Caramia – Gigante, GAL Valle d’Itria, Jazzile Cooperativa Soc., Ecomuseo di Valle d’Itria, ITLA (International Terraced Landscapes Alliance) Italia Aps, AS Digitale 360, Scuola Open Source Bari, L’Approdo Libreria, Libri nei Vicoli del Borgo, Luoghi da Leggere e Libri da Scoprire, Paese Vivrai , Onlus “Giovanni Paolo II – Locorotondo”, Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti sez. Bari, CERPA (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità) Italia Onlus, I Trulli di Figazzano, la Parrocchia della Chiesa Madre, Salvatore Guarnieri, Goodo Ristorante, Tò Apertitivi & Affini, Controtendenza Café, Ristorante I Tre Santi, 20M2, Kiatz. Infine, si citano tutte le persone che hanno a vario titolo contribuito alla riuscita dell’inizitiva: Roberto Lacarbonara, Isetta Guaricci e famiglia, Antonella Girolamo, Eva Basile, Emanuela Conversano, Sara Cela, Dino L’Abate, Nando Cannone, Antonella Dongiovanni e Marina Matarrese (Ufficio Servizi Sociali Comune di Locorotondo), Rita Lombardi, Tullio Amati, Santina Stefania Rosato, Giuseppe Palmisano, Giuseppe Baccaro, Antonio Spalluto e Leonardo Palmisano, la Dirigente dell’IISS Basile Caramia – Gigante Prof. Angelinda Griseta con la Prof. Grazia Santoro, la Prof. Marina Spada e i ragazzi della 2A e 2B dell’Alberghiero, Valerio Convertini, Don Adriano, Angelina Convertini, Guido Santilio, Pasquale Venerito, Nicola Savino, Giuseppe Maggi, Erminia Convertini, Valentina Mastronardi,  Franca Perillo, Angela Cardone e Lucia Lodeserto. Un elenco che rende evidente come ESSERI URBANI sia frutto di un lavoro corale, autentica attivazione di comunità.

1000 667 Alessandra Neglia