INFO & DETTAGLI

SPORE

Il tema 2022

LEGGI TUTTO

S P O R E  2 0 2 2

Nella sua terza edizione, il progetto ESSERI URBANI si fa portavoce dei valori fondanti del New European Bauhaus e promotore della disseminazione dei suoi principi: sostenibilità, bellezza e inclusione.
Presa in prestito dal mondo organico, l’immagine delle spore richiama la capacità primigenia degli esseri viventi di adattarsi e sopravvivere anche in condizioni avverse: spesso invisibili a occhio nudo ma in grado di generare nuove forme di vita, questi organismi cellulari trovano nella diversità un fattore preziosissimo, chiave di un ciclo naturale capace di autoalimentarsi e autorigenerarsi.
L’arte, che rientra a pieno diritto tra gli strumenti in nostro possesso per immaginare e costruire un futuro diverso, è capace di avvicinare alla nostra sensibilità concetti e tematiche universali, di attivare individui e comunità attorno ad alcune delle sfide più importanti del nostro tempo.
La disseminazione, l’adattabilità, la diversità come risorsa diventano così i motivi di ESSERI URBANI 2022; anche gli interventi artistici del festival, disseminati per le strade della città, sono spore capaci di dare nuove forme e nuove funzioni all’ambiente urbano che le ospita. Ma spore sono soprattutto le relazioni, i gesti, le pratiche condivise, le forme del linguaggio, i modi di pensare e progettare assieme.

Il percorso espositivo

Protagonista del festival è la città. Il contesto urbano fa da quinta scenografica al percorso espositivo ed è al centro delle fasi di progettazione e di realizzazione degli interventi artistici che lo compongono.
I linguaggi contemporanei entrano in dialogo con il patrimonio della città, l’architettura e i paesaggi, la storia e la cultura, ridefinendo forme, identità e funzioni del suo spazio pubblico.
Il percorso che dal centro storico conduce all’Anfiteatro comunale ospita sei progetti, selezionati in parte attraverso una call internazionale rivolta ad artisti, architetti, designer e fotografi e in parte dall’organizzazione. Tra maggio e giugno 2022, durante le sei settimane di residenze artistiche ad essi dedicate, i partecipanti hanno curato inoltre laboratori artistici e artigianali aperti alla comunità. I principali destinatari delle attività sono stati gli alunni e le alunne degli Istituti Comprensivi “Gallo-Positano” e “Pascoli-Cappuccini” di Noci oltre che i beneficiari del progetto dell’Ambito Territoriale Sociale di Putignano SAI “La nuova dimora” per l’accoglienza dei rifugiati politici.
Ad ogni opera del percorso è abbinato un QR Code: in ogni scheda è possibile navigare tra diversi tipi di contenuti, le biografie degli artisti, i testi critici, le audio guide in italiano e inglese, le photo-gallery e le video guide LIS. I contenuti sono progettati per rendere questa esperienza inclusiva e accessibile a tutti.

L'abbraccio degli alberi

“L’Abbraccio degli Alberi” è un intervento diffuso che unisce arte e artigianato, frutto di un laboratorio inclusivo e aperto alla comunità che si è tenuto a Noci nei mesi di maggio e giugno 2022: promosso nell’ambito di ESSERI URBANI 2022 · S P O R E, l’attività è curata da ZOE Aps, associazione di genitori di bambini e ragazzi con disabilità che promuove inclusione sociale sul territorio, con il supporto di Confcommercio Noci e delle attività associate che hanno aderito all’iniziativa. Il progetto è ispirato all’antica pratica di prevenzione e cura delle malattie attraverso il contatto diretto con gli alberi, in grado di favorire aspetti relazionali e cognitivi anche nell’approccio a persone con disabilità: si è sviluppato in una fase preparatoria di realizzazione dei cappotti a crochet e poi in una di allestimento dei cappotti su alcuni alberi della città. Nella cornice della terza edizione del festival, “L’Abbraccio degli Alberi” costituisce un esempio virtuoso di promozione dei principi del Nuovo Bauhaus Europeo - estetica, inclusione e sostenibilità - e di collaborazione tra realtà diverse: l’inclusione si fa visibile nel paesaggio cittadino attraverso una sperimentazione artistica basata sul recupero di materiali di scarto e le tradizionali tecniche di lavorazione all’uncinetto, attivando la comunità e promuovendo il territorio nel comune intento di alzare il livello di attenzione sul valore della diversità e sul ruolo che l’arte e la cultura possono avere nel “disseminare” buone pratiche.

Il Chiostro delle Clarisse / SPORE

SPORE è il frutto delle attività laboratoriali curate da U Jùse Aps nei mesi di maggio e giugno 2022, riservate agli alunni e alle alunne degli Istituti Comprensivi “Gallo-Positano” e “Pascoli-Cappuccini” di Noci nella cornice della terza edizione del festival ESSERI URBANI 2022 · S P O R E. SPORE è una grande opera collettiva che prende forma e vita per tutta la durata del Festival all’interno del Chiostro delle Clarisse: qui, nel centro ideale di un percorso espositivo che abbraccia tutta la città, si sono svolti i laboratori di costruzione di un intervento artistico che prende il nome dal tema stesso dell’edizione di quest’anno.